Serious eLearning Manifesto: una garanzia di qualità per il tuo eLearning

E’ un documento elaborato da esperti della formazione di livello internazionale  che si sono posti come obiettivo quello di stilare una serie di principi-guida che dovrebbero orientare tutti i professionisti dell’industria dell’eLearning nella progettazione e sviluppo di contenuti didattici digitali, al fine di elevare la qualità delle produzioni, nell’interesse degli allievi e per la crescita dell’intero settore.



Perché tutti i professionisti dell’eLearning dovrebbero sottoscriverlo?

E’ importante che tutti gli stakeholder della formazione online prendano coscienze dell’opportunità i insita in questo documento e si impegnino a rispettarlo nel comune interesse nella qualità dell’eLearning e dei relativi vantaggi in termini di impatto sulla produttività e sul cambiamento organizzativo.

Esiste una versione italiana del Manifesto?

Si. La traduzione è stata curata da me, in collaborazione con la dott.ssa Angela Vallone, traduttrice professionista. E’ stata una scelta importante, per offrire a tutti i colleghi dell’industria italiana dell’eLearning l’opportunità di un documento di facile accessibilità, che rispecchiasse il più fedelmente possibile i principi contenuti nel suo omologo originale in lingua inglese.


serious elearning manifesto

Come faccio a sottoscrivere il Manifesto?

E’ sufficiente andare sul sito www.seriouselearning.org e inserire i propri dati, con una dichiarazione di accettazione del Manifesto e inviare il tutto cliccando sull’apposito pulsante.


Gli autori del Manifesto (Instigators)

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Michael Allen, PhD, is the recipient of ASTD’s Distinguished Contribution to Workplace Learning and Performance Award, the Ellis Island Medal of Honor, and many other recognitions for his academic and corporate career in teaching, researching, developing, and delivering technology-enhanced, learner-centric, learning experiences. He is the author of seven books that focus on instructional design principles and processes that are practical and effective. He is CEO of Allen Interactions and ZebraZapps.

Julie Dirksen is a consultant and instructional designer with almost 20 years’ experience creating interactive e-Learning experiences for clients ranging from Fortune 500 companies to technology startups to grant-funded research initiatives. She loves brains, and games and evidence-based practice. She wrote the book Design For How People Learn and she’s happiest whenever she gets to learn something new. You can find her at usablelearning.com.

Clark Quinn, PhD, works with organizations to align their use of technology with how we think, work, and learn.  The author of four books on technology and learning, a well-regarded speaker nationally and internationally, and the first recipient of the eLearning Guild’s Guild Master award, Clark blogs at Learnlets, tweets as @Quinnovator, and works through Quinnovation.

Will Thalheimer, PhD, is a consultant and research translator, providing organizations with learning audits, research benchmarking, workshops, and strategic guidance. Will shares his wisdom through keynotes, research reports, job aids, and blog posts. Compiler of the Decisive Dozen, Will blogs at willatworklearning.com, tweets as @WillWorkLearn, and consults through Work-Learning Research, Inc.


Guarda la versione italiana del Manifesto…..

Premessa

Crediamo che le tecnologie didattiche diano la possibilità di creare esperienze di apprendimento di valore unico.

Crediamo, a malincuore, che l’insuccesso di buona parte dell’e-learning sia causato da promesse fatte e non mantenute.

Crediamo che i trend attuali non garantiscano effettivi miglioramenti futuri nella progettazione e-learning, a meno di adottare interventi radicali che vadano verso una nuova direzione.

Da ultimo, siamo arrivati alla conclusione che, per fare in modo che l’e-learning sia all’altezza delle sue stesse promesse, è necessario un impegno personale del professionista al rispetto di nuovi standard.

Attraverso una valutazione continua della performance, l’esperienza di apprendimento può: aiutare l’allievo ad ottimizzare l’utilizzo del proprio tempo, personalizzare l’esperienza per un pieno coinvolgimento, soddisfare le sue esigenze, ottimizzare l’applicazione sul campo e porre le condizioni affinché quanto appreso diventi un’effettiva competenza pratica.

Crediamo, attraverso il nostro lavoro di sviluppo di esperienze e-learning e di sostegno ad altri a fare altrettanto, di dovere superare il concetto di e-learning tradizionale per arrivare a definire i valori e le caratteristiche del Serious eLearning:

Principi fondantixxxx

Non pensare che la formazione sia la soluzione

Non dare per scontato che un percorso formativo sia sempre il miglior modo per aiutare le persone a migliorare le proprie prestazioni.

Non pensare che l’e-Learning sia la Risposta

Quando è necessario avviare un percorso formativo, non dare per scontato che l’e-Learning sia l’unica (o la migliore) soluzione.

Lega l’apprendimento agli obiettivi di performance

È necessario legare le abilità che sviluppiamo agli obiettivi delle singole organizzazioni, delle persone o di entrambi.

Punta a migliorare le prestazioni

È necessario aiutare gli allievi a raggiungere un livello di performance eccellente; consentire loro di migliorare le proprie capacità, abilità, fiducia in sé stessi e prontezza nelle prestazioni. 

Offri esercitazioni pratiche

È necessario assicurarsi che gli allievi si cimentino in un numero sufficiente di esercitazioni pratiche; per esempio, simulazioni, esercitazioni di decision making basate su scenari reali, valutazioni ed esercizi basati su casi reali.

Utilizza Contesti reali

È necessario assicurarsi che gli allievi esperienza pratica dei processi decisionali da applicare in contesti reali.

Fornisci orientamento e feedback

È necessario offrire agli allievi orientamento e feedback utili a correggere concetti errati, rinforzare la comprensione e sviluppare abilità misurabili sul campo.

Fornisci una valutazione autentica

Quando si fornisce un feedback sulle prestazioni durante il processo di apprendimento, è necessario dare agli allievi anche un’idea di quelle che sono le conseguenze nel mondo reale.

Adattati ai bisogni degli allievi

Possiamo e dobbiamo utilizzare il potenziale dell’e-Learning per creare ambienti di apprendimento che siano flessibili e facilmente adattabili ai bisogni degli allievi.

Motiva la partecipazione significativa

È necessario offrire agli allievi esperienze di apprendimento che siano attinenti ai loro obiettivi attuali e/o che li motivino a coinvolgersi a fondo nel processo di apprendimento.

Punta ad un impatto a lungo termine

È necessario creare esperienze di apprendimento che abbiano un impatto a lungo termine, ben oltre la fine del percorso didattico, quando l’apprendimento diventerà parte essenziale della performance.

Usa l’interattività per promuovere un forte coinvolgimento profondo

È necessario utilizzare le potenzialità interattive uniche dell’e-learning per sostenere la riflessione, l’applicazione, la ripetizione, la contestualizzazione, il dibattito, la valutazione, la sintesi, ecc., non solo la navigazione di contenuti, la consultazione di pagine e testi e la ricerca di informazioni.

Fornisci supporto dopo la fine del percorso formativo

È necessario rafforzare la formazione con un mix appropriato di attività post-formative, offrendo occasioni di apprendimento volte a: rafforzare i punti chiave del percorso effettuato, organizzare il supporto nella supervisione e nella gestione delle applicazioni didattiche, e creare meccanismi che consentano ulteriore apprendimento sul campo.

Cerca di conoscere l’origine del problema

In presenza di una richiesta di corso di formazione, è necessario determinare se l’intervento formativo possa apportare benefici e se altri fattori debbano essere considerati un obiettivo da migliorare. È anche necessario essere proattivi nel valutare i fattori di performance dell’organizzazione, senza aspettare richieste da parte degli stakeholder interni.

Fornisci supporto alla performance

È necessario considerare l’offerta di sussidi didattici, liste di controllo, wizard, strumenti di sostegno alla performance durante l’apprendimento, strumenti per la pianificazione e altri strumenti di supporto alle performance, in aggiunta a, e come potenziali sostituti di, interazioni e-learning tradizionali.

Misura l’efficacia

Un apprendimento efficace non è possibile senza una sua misurazione, cosa che implica quanto segue:

a. Misurare i risultati.

L’ideale è misurare se l’apprendimento ha portato benefici al singolo e/o all’intera organizzazione.

b. Misurare i risultati reali sulle prestazioni.

L’ideale è misurare, trascorso un determinato periodo dopo la fine dell’esperienza formativa (ad esempio dalle due alle sei settimane), se l’allievo ha applicato quanto appreso, il livello di successo, i fattori di successo e gli ostacoli incontrati, nonché il livello di supporto da parte del supervisore, laddove garantito.

c. Misurare il livello di comprensione e di capacità di applicazione pratica durante l’esperienza formativa.

Il minimo, durante l’esperienza formativa, è misurare sia la comprensione sia l’abilità di prendere decisioni da parte dell’allievo. L’ideale sarebbe misurare gli stessi parametri almeno una settimana dopo aver terminato l’esperienza formativa.

d. Misurare la percezione dell’esperienza formativa da parte dell’allievo

Quando misuriamo le percezioni dell’allievo sull’esperienza formativa, misuriamo la percezione di quanto segue: l’abilità ad applicare quando appreso, il livello di motivazione, e il supporto che riceve durante l’applicazione di quanto appreso.

I processi di progettazione, sviluppo e consegna del processo formativo devono basarsi sulla reiterazione

Non dare per scontato che sia corretto quanto viene approvato la prima volta, ma valutare e apportare miglioramenti fino a quando non abbiamo raggiunto gli obiettivi di progettazione.

Prepara l’allievo all’esperienza e-learning

È necessario preparare gli allievi, durante l’esperienza e-learning, ad essere motivati ad applicare quanto hanno appreso, “vaccinati” contro gli ostacoli, e pronti ad affrontare situazioni specifiche.

Sostieni la comprensione dei modelli concettuali da parte degli allievi

La performance deve basarsi su modelli concettuali che guidano le decisioni e che tali modelli devono essere presentati, collegati a determinati passaggi negli esempi, messi in pratica e usati nella valutazione.

Utilizza esempi e controesempi chiari

È necessario presentare esempi e controesempi, insieme alla logica che sta alla base della formazione.

Consenti agli allievi di imparare dagli errori

Il fallimento è un’opzione.  È necessario, laddove opportuno, lasciare che gli allievi facciano errori così da potere imparare dagli stessi. Inoltre, sempre quando opportuno, fornire un modello sulla generazione e sulla correzione dell’errore.

Rispetta gli allievi

È necessario riconoscere e trarre vantaggio dalla conoscenza e dalle abilità che gli allievi portano all’interno dell’ambiente di apprendimento, che nascono dall’esperienza passata e dal contesto del singolo.