eLearning

La grafica nell’eLearning: istruzioni per l’uso

Che le immagini siano una parte importante dell’apprendimento è cosa nota già da tempo. Tuttavia riuscire a capire quale grafica usare nell’elearning non è cosa semplice.

Fissiamo una call?

La molteplicità di risorse grafiche disponibili online richiede da parte degli sviluppatori di corsi e-learning l’abilità di selezionare attentamente la grafica da usare nell’e-learning, che deve rispondere agli obiettivi e allo stile di apprendimento degli studenti. In quanto sviluppatore dovrai infatti prestare molta attenzione a quelle che sono le caratteristiche superficiali e quelle funzionali.

Cosa si intende per caratteristiche superficiali? È quella che definiremmo la “faccia” dell’elemento grafico, come si presenta. Può trattarsi di una foto, una GIF o un disegno. Tuttavia, non potrai prescindere da quelle che sono le caratteristiche funzionali, che determinano quanto un elemento grafico sia efficace all’interno di un corso e-learning. Per caratteristiche funzionali si intende la capacità comunicativa e psicologica dell’elemento grafico.  


In base alla informazioni e ai contenuti che tratterai nel tuo corso e-learning, potrai scegliere tra diversi tipi di grafica da usare nell’e-learning, che rispondono a 6 diverse funzioni derivate dalla psicologia educativa.


Rappresentare

Un elemento rappresentativo rappresenta in maniera reale qualcosa ed è uno dei più usati nella formazione. Si collegano in genere al testo presente, rafforzandone il valore comunicativo. Può trattarsi di foto di schermate esemplificative, di attrezzature o di persone impegnate in un’attività. Servono quindi a dare corpo a concetti astratti.  

Organizzare

Gli elementi di grafica organizzativa servono a guidare gli studenti attraverso i contenuti o le lezioni del corso e-learning. Grazie a tali elementi, gli studenti possono costruirsi modelli mentali e organizzare le proprie conoscenze secondo la tecnica dello “scaffolding”. Questi elementi di grafica organizzativa fanno spesso ricorso a figure geometriche, diagrammi o mappe che organizzino in maniera efficace le informazioni da presentare (diagrammi di Venn, mappe concettuali, diagrammi di flusso, ecc.).

 

Creare una relazione

Gli elementi di grafica relazionale sono affini a quelli di grafica organizzativa, ma a differenza di quest ultimi costruiscono una relazione quantitativa. Si tratta di grafici a torta o lineari che rappresentano e mettono in relazione i numeri invece che i contenuti.

 

Decorare

Anche l’occhio vuole la sua parte e gli elementi di grafica decorative servono questo scopo. Ovviamente non bisogna “appesantire” il corso con tali elementi, per evitare di perdere il vero obiettivo, che è didattico e non estetico. Può trattarsi di elementi che rendano più leggibile e fruibile il corso o che alleggeriscano i contenuti con umorismo, ma senza esagerare.

 

Mostrare un cambiamento

Gli elementi di grafica trasformazionale, combinati con altri elementi, aiutano a mostrare un cambiamento che avviene nel tempo. Spesso si utilizzano video che mostrano l’evoluzione di un oggetto o di un processo, ma è anche possibile usare foto o immagini del prima e dopo.

 

Interpretare

La grafica di tipo interpretativo ha lo scopo di aiutare a comprendere i concetti astratti, visualizzando una teoria o un enunciato. Può trattarsi di grafici che mostrano l’andamento di un processo, un’immagine che spieghi una teoria scientifica o anche una simulazione usando anche elementi video.

 

Per potere essere di aiuto, la grafica da usare nell’e-learning deve rispondere esattamente agli obiettivi didattici che hai fissato per il tuo corso. Non appesantire il corso con troppi elementi grafici, ma una volta fissati obiettivi e contenuti, concentrati su materiali che possano aiutarti a comunicarli al meglio. Con la grafica giusta, il tuo corso e-learning avrà sicuramente successo.

 

 

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