eLearning

Serious eLearning Manifesto: da oggi la versione italiana!

Grazie al Dott. Clark Quinn, oggi il Serious eLearning Manifesto ha una versione italiana ufficiale a cui possono aderire tutti i colleghi eLearning Specialist in Italia. Il Manifesto è stato tradotto a cura di Nicolò Piave e Angela Vallone


Serious eLearning Manifesto:

un documento fondamentale per tutti gli eLearning Specialist e per le aziende che producono contenuti eLearning

Come avrete avuto modo di leggere sul mio blog, se mi seguite da qualche tempo, molto spesso mi sono occupato delle problematiche che caratterizzano il nostro settore, prima fra tutte la necessità di stabilire delle regole, dei principi che possano governare il nostro modo di agire da professionisti nei riguardi della clientela.

Ho sempre espresso la necessità, l’esigenza di costruire uno statuto professionale che potesse rappresentare per la nostra categoria, ossia per gli eLearning Specialist e per le aziende che producono contenuti eLearning in generale, una sorta di stella polare, un riferimento comune a tutela del valore della nostra professione.

Ebbene, di recente, grazie all’evento eLearningPoint 2019 che ho avuto il piacere e l’onore di organizzare, con il contributo di amici e colleghi del settore, ho avuto l’opportunità di conoscere il Dott. Clark Quinn, il quale è uno dei quattro fondatori del Serious eLearning Manifesto. Gli altri fondatori di questo Manifesto sono Michael Allen, Julie Dirken e Will Thalheimer, i quali si autodefiniscono gli “Instigators”.

Il Dott. Quinn  è intervenuto presentandoci il Serious eLearning Manifesto, ossia questa sorta di statuto di principi e regole che dovrebbero presiedere alla produzione di un eLearning di qualità. Parlando con lui, ho proposto di fare tradurre questo Manifesto e introdurlo all’interno del contesto italiano, in modo che tutti noi potessimo scoprirlo, analizzarlo, discuterlo e – perché no? – anche adattarlo al particolare contesto italiano.

Possiamo giovarci dell’esperienza statunitense nel settore per cercare di individuare soluzioni e procedure che qui in Italia possano davvero aiutarci a produrre contenuti elearning di qualità e impedire le cattive prassi che si basano troppo spesso di budget limitati e scarsa cultura della formazione.

E così, grazie alla traduzione effettuata dalla dott.ssa Angela Vallone di Tra-ducere, ho l’onore e il piacere di presentarvi la versione italiana ufficiale del Serious eLearning Manifesto.

La trovate sia sul sito ufficiale degli Instigators, ossia elearningmanifesto.org.

Inoltre, mi occuperò di dettagliare i principi e le regole del Manifesto prossimamente nelle pagine di questo blog, riservandomi anche di coinvolgere esperti del settore, per commentarlo insieme. 

Vi invito a leggere la versione italiana del Manifesto, a commentarla, a discuterla e, se vi ritenete in accordo con il Manifesto, di sottoscriverla condividendo il logo “serious elearning” nel vostro sito web, nel vostro blog, nella firma della vostra email.

Se volete aderire, fate come me: andate sulla pagina “Become a Signatory” e dichiarate la vostra adesione al Manifesto. Di seguito, la mia:



Cominciamo a comunicare ai nostri clienti attuali e potenziali che noi abbracciamo un nuovo modo di fare elearning, una modalità che punta alla qualità sia nel rispetto della nostra professione che nell’interesse del cliente finale.

Se vogliamo che le cose cambino, i primi a cambiare dobbiamo essere noi.

Aspetto i tuoi commenti in proposito